In ricordo dei tre partigiani fucilati

TERAMO – L’Associazione partigiani d’italia della sezione di Teramo, commemoreranno domani la ricorrenza della esecuzione dei tre partigiani teramani De Cupis, Castelli e Cucchierato, fucilati dai fascisti nel’aprile del 1944. La cerimonia è in programma al cimitero di Cartecchio, alle 11. Elio De Cupis, Erminio Castelli e Sergio Cicchierato, tutti ventenni, furono catturati nella zona di Villa Vallucci a Montorio al Vomano e detenuti per alcuni giorni nel carcere di Sant’Agostino. Dopo un sommario processo nell’aula della Corte d’Assise di Teramo dal tribunale speciale militare, presieduto dal generale Perugini, la mattina del 12 aprile 1944 furono condannati alla fucilazione con un colpo alla schiena. Dopo una notte di torture, i tre all’indomani furono condotti al cimitero di Cartecchio e qui, legati alle sedie con la schiena rivolta verso il plotone d’esecuzione – contrariamente a quanto eroicamente chiesto dai tre condannati a morte – furono uccisi: per uno di loro, Elio De Cupis, fu necessarioi un colpo di rivoltella alla testa, essendo stato mancato dal plotone. A lui che aveva eroicamente espresso l’orgoglio di essere un combattente per la libertà, fu conferita la medaglia d’oro. Oggi, il ricordo di quel sacrificio, viene tenuto alto dalla sezione di Teramo Manfredo Mobili dell’Anpi: domani la celebrazione, a cui parteciperanno il presidente e il segretario della sezione, Antonio Topitti e Mirko De Berardinis.